All'interno della Chiesa parrocchiale di Santa Maria del Monte Carmelo oltre alla miracolosa statua della Madonna della Catena, è custodita la maestosa statua in marmo della Madonna della Vena, opera della scuola del Gagini, collocata sull'altare maggiore. Originariamente il mantello della statua era azzurro e con bordi dorati, col passare degli anni la mano dell'uomo ha cancellato il colore originale del manto, facendolo apparire tutto bianco.Una leggenda vuole che la statua trasportata da una nave mercantile che ando alla deriva nei pressi di Letojanni ,fosse stata raccolta da alcuni contadini di Mongiuffi, che provarono a trasportarla attraverso il fiume Ghiodaro nel paese di Mongiuffi. A causa del peso la statua fu deposta momentaneamente su di una roccia in contrada Virviri. Il popolo di Mongiuffi dopo inutili tentativi di trasportare la statua della Vergine, decise di pregare promettendole di dedicarle ogni Sabato di Quaresima, se fosse riuscito a trasportarla fino in paese. Cosi volle che la statua divenne leggera e dalla pietra su cui era posta, nell'atto di alzare la statua sgorgò una sorgiva che prese poi il nome di Fontana della Vergine delle Grazie "ARAZIA" in contrada Virviri. Ancora oggi e possibile visitare questa sorgiva ove si può notaresulla pietra, alle spalle della fontana, una scritta scolpita: "1717 M.W.".
Fonte / Autore: www.comune.mongiuffimelia.me.it
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