Feste e sagre in Sicilia

Festa di Santa Lucia a Savoca

Seconda domenica di agosto - Savoca (ME)

Festa di Santa Lucia a Savoca a Savoca
La festa patronale di Santa Lucia a Savoca (ME). Nell'anno 1465 fu costruito il Convento dei RR.PP. Domenicani di Savoca dedicato a S. Lucia, patrona del paese. È questa la prima notizia documentata sul culto in Savoca della Santa di Siracusa. È lecito supporre che la monumentale chiesa di S. Lucia, annessa al succitato convento e il cui crollo risalirebbe all’anno 1880, fu costruita almeno un secolo prima: essa aveva nove altari e cinque sepolture, prospettava sulla "Piazza S.Lucia", facilmente identificabile con l'odierna piazza Municipio. 

La ricorrenza di S. Lucia ricade il 13 dicembre ed in tale data, in Savoca, si svolgono solenni funzioni religiose una volta precedute da un' importante fiera. La festa patronale, però, si svolge sempre la seconda domenica di agosto, ed è organizzata dall'omonima confraternita, la cui origine risale al seicento, ed è presieduta da un "Governatore" pro-tempore. La festa, che annualmente richiama migliaia di devoti e turisti, consta di due momenti: la solenne processione del simulacro della Santa per le vie del centro storico e la sacra rappresentazione vivente in costumi d’epoca di alcune scene del martirio a cui fu sottoposta S. Lucia, dal governatore romano Pascasio, verso il 303 d.C.
 
Il culto della Vergine Siracusana, a Savoca, affonda le radici nel Quattrocento, anche se questa data non ha l’assoluta certezza alla luce di nuovi riscontri storici. I festeggiamenti in onore di S.Lucia si fanno risalire tra il XVII ed il XVIII secolo e da sempre è l’omonima Confraternita (fondata nel 1600) a organizzare l’evento religioso e la tradizionale rappresentazione della “Lucia”. In ossequio allo statuto della stessa Associazione religiosa, risalente al 1831. La messa in scena della rappresentazione del martirio di Santa Lucia, oltre ad essere abbastanza seguito da migliaia di forestieri, coinvolge anche gli abitanti dello storico paese la cui tradizione viene tramandata da generazione in generazione.

Protagonista della rappresentazione sonola piccola "Lucia", raffigurata da una bambina in candida veste, che portata a spalla da un uomo del paese, percorre il centro storico, e forte della sua Fede resta immobile per tutta la durata della processione, anche quando i soldati romani, chiamati Giudei, provano a trascinarla con i buoi tirando e ondeggiando la fune alla quale “Lucia” è legata. Un altro personaggio che anima la scena è” u Diavulazzu”, detto pure “u virseriu”, che vestito tutto di rosso, con la sua terrificante maschera lignea seicentesca e la forcella tenta per tutta la rappresentazione “Lucia”. La presenza dei buoi dimostra l'origine spagnola della festa, infatti, la scena conclusiva che si svolge nella piazza principale (Piazza Fossìa) dello storico paese jonico, si trasforma quasi in una corrida, in quanto, “Lucia”, riesce a liberarsi dalla fune, e i buoi fuggono per i vicoli del paese. La fuga delle “vacche” del “diavulazzu” e dei “Giudei” che rappresentano le forze del male, testimonia la vittoria del bene la “Lucia” sul male.
 
Maggiori informazioni
Pagina facebook Confraternita di S. Lucia VM di Savoca
 
Foto Pagina facebook Confraternita di S. Lucia VM di Savoca

Ultima modifica: 2022-11-03 23:26
Fonte / Autore: Comune di Savoca


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