Feste e sagre in Sicilia

Settimana Santa ad Alcara Li Fusi

24 / 31 marzo - Alcara li Fusi (ME)

Settimana Santa ad Alcara Li Fusi a Alcara li Fusi
Tra secoli di cultura fede e tradizione, gli eventi della Passione di Cristo nel piccolo centro nebroide. I riti della Settimana Santa sono particolarmente sentiti e vissuti in tutta la Sicilia. Tradizioni più che millenarie, processioni, vivi sentimenti di passione, rivivono in ogni parte dell’isola durante quel periodo dell’anno che la Chiesa dedica agli eventi della morte e resurrezione del Suo Signore. Anche sui Nebrodi è così. Parteciperemo oggi con pia devozione e vivo sentimento di preghiera alle funzioni religiose di Alcara Li Fusi (ME). Prima però di prendere parte alla liturgia è giusto raccontarvi cosa accade nei giorni che prevedono questo venerdì di lutto.
 
Nei primi tre dì i devoti si recano nella Chiesa Madre per recitare il Santo Rosario davanti ad una piccola effige del Cristo deposto dalla Croce. Il Giovedì Santo si celebra la messa in “Coena Domini”. Dodici statue di carta pesta rappresentati il Cristo insieme ai suoi apostoli le quali durante l’anno vengono custode nell’oratorio della confraternita del Santissimo Sacramento Eucaristico, sono disposti in posizione appunto di cenare. Fino a circa cinquant’anni fa queste venivano processionate per le vie del paese su un pesante fercolo portato a spalla dai devoti. La mattina del Venerdì Santo le funzioni religiose hanno inizio all’alba quando una pesante croce con in testa i segni della passione (martello, chiodi, corona di spine, spugna imbevuta di aceto) viene portata in processione dalla confraternita sopra menzionata preceduta da un uomo che intona dal suo tamburo un “passofunebre in segno di lutto.
 
Durante il corso della mattinata l’intera popolazione si reca presso l’altare della reposizione allestito in Chiesa Madre per pregare e vegliare Gesù Sacramento. Intorno all’ora di mezzogiorno ecco celebrarsi la seconda funzione del giorno : “U lignu a vera cruci”. Una particolare e toccante celebrazione; il sacerdote espone ai fedeli una croce in argento dove all’interno vi è posizionata (secondo la tradizione) un frammento della vera Croce. Tutte le confraternite in ordine e atteggiamento di preghiera si avvicinano alla stessa e baciandola chiedono perdono dei propri peccati. A seguire una breve processione ed il rientro nella Chiesa Madre.
 
Nel pomeriggio prende vita la processione dei Misteri” ovvero numerose statue che rappresentano i momenti della passione di Cristo (si comincia con in testa in Cristo nell’orto del Getsemani, si continua col Cristo alla Colonna, a seguire l’Ecce Homo, ancora, il cammino della Croce, il Crocifisso, la pesante urna e per concludere la Vergine Addolorata). La mattina di Pasqua le varie confraternite portano in spalla il simulacro della Vergine Addolorata in cerca del figlio morto. Giunti in prossimità del quartiere Calvario ecco spuntare l’effige del Cristo risorto! La Vergine viene spogliata del suo manto nero e rivestita di bianco come segno di festa e di gioia.
 
Giovedì Santo
Veglia con canti tradizionali dialettali (U martoriu)

Venerdì Santo
Processione mattutina (’A Cerca), alla quale partecipano le confraternite locali nei tipici abbigliamenti

Domenica di Pasqua
Processione mattutina al Calvario, dove avviene l’incontro tra l’Addolorata e il Cristo risorto

Maggiori informazioni
Sito Comune di Alcara Li Fusi
Pagina Fcebook Comune di Alcara Li Fusi

Ultima modifica: 2023-10-19 19:08
Fonte / Autore: Silvano Luca


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