Feste e sagre in Sicilia

Cattedrale di San Giuliano

Piazza Umberto I - Caltagirone (CT)

La Chiesa di San Giuliano, edificata in epoca normanna, fu gravemente danneggiata durante i terremoti del 1542 e del 1693; oggi, alcuni resti dell’antica chiesa sono conservati presso il Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone. Nel 1816, anno di erezione della Diocesi di Caltagirone, la chiesa di San Giuliano divenne “Cattedrale”. Il prospetto principale realizzato in stile liberty floreale, è dominato dalla splendida e imponente cupola rivestita recentemente di ceramica locale, e dalla torre campanaria che raggiunge i 48 metri di altezza. L’interno della chiesa è a tre navate. La volta è arricchita da una serie di affreschi, opera del pittore Giuseppe Vaccaro e datati 1862. Molto importanti gli altari laterali, nel transetto, in quanto in uno è posta l’urna che conserva la statua lignea del Cristo morto, e nell’altro quella delle reliquie della Beata Lucia da Caltagirone, in seguito specificate.

Opere d’arte :
XVI sec. – Il Crocifisso in legno nero, opera attribuita all’artista messinese Giovannello de’ Matinati
XVI sec.- La Madonna della Mercede, opera marmorea di scuola gaginesca
XVII sec. – L’Urna con Simulacro della Beata Lucia da Caltagirone, conserva le reliquie della Beata
1850 – Il Cristo Morto - Scultura lignea, ricavata da un tronco intero di cipresso, venne scolpita, in grandezza naturale, da Giuseppe Vaccaro. Viene posta nella splendida “Urna”, per la devota processione del Venerdì Santo, seguita dalla Madonna Addolorata
1851 - L’Urna del Cristo morto - Su disegno dell’Architetto Don Salvatore Marino, venne intagliata in legno salice dallo scultore Giuseppe Polizzi nel 1853. All’interno è rivestita in oro zecchino e vi sono collocati sei guanciali anch’essi scolpiti in legno. dove viene appoggiata la statua del “Cristo morto” di cui sopra. L’urna è chiusa da otto vetri ed è interamente scolpita nei quattro angoli e nelle fasce che contornano i vetri. E’ sormontata da una corona regale anch’essa in legno scolpito
1856 – Il Simulacro dell’Addolorata - Scultura di Vincenzo Nigido, ricoperta di velluto nero, ornata da uno stellario d’oro sul capo e una spada trafitta al cuore
1850 - Il Cristo risorto, tela di Giuseppe Vaccaro, posta al centro del presbiterio
1855 – Il Patrocinio di San Giacomo, tela di Giuseppe e Francesco Vaccaro
XIX sec. - Il Presepe in terracotta di Giuseppe Vaccaro
XIX sec. - La volta, ornata da cinque riquadri ad olio, realizzati da Giuseppe Vaccaro
1950 - La Madonna in bronzo realizzata da Ugo Tarchi, posta dentro l’apposita nicchia del campanile
1960 - La Via Crucis, in ceramica monocroma dello scultore ceramista calatino Gaetano Angelico.

Fonte / Autore: www.comune.caltagirone.ct.it


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