L’attuale assetto della Basilica è il risultato di contributi architettonici che vanno dal XIII secolo fino al 1863 (rifacimento del Campanile), fino ancora ai restauri dei nostri giorni. Lungi dal creare dissonanze, i diversi apporti stilistici si sono fusi in
modo armonico e unitario. All’esterno, interamente realizzato in neri blocchi di pietra lavica, oltre al campanile bicromo che svetta sulla facciata, movimentata da archetti, sculture e rosoni di arenaria, interessanti sono i due portali quattrocenteschi di nord e sud, quest’ultimo con bassorilievi scolpiti, e le absidi merlate, con alla sommità lo stemma marmoreo del paese. All’interno, dove le navate sono scandite da una fuga di nere colonne monolitiche, si può ammirare: l’affresco bizantino della Madonna del Pileri, legato alla leggenda sull’origine della chiesa.
Fonte / Autore: www.basilicasantamaria.it
CONDIVIDI SU FacebookTwitterGoogle+