La chiesa, costruita nel 1716 e dedicata alle anime Sante del Purgatorio, può definirsi una cappella per le sue dimensioni ridotte. Fu voluta per devozione dai “terrazzini” cioé coloro che si dedicavano al lavoro della terra. Ad un’unica navata, presenta alle pareti laterali delle nicchie nelle quali vi sono collochete delle statue di santi. in particolare è da sottolineare l’immagine di Gesù Risorto opera dello Scultore palermitano Bagnasco. La piccola abside presenta tre scalini, e l’altare, (che non esiste più, in quanto rimane dolamente la nicchia), è dedicato alla Madonna del Carmelo che è ospitata in una nicchia ricavata nel muro. Le fanno da cornice due colonne joniche su cui poggiano due architravi e due mezze volute. In fondo alla chiesa vi è la cantoria, alla quale si accede dalla scala che porta al campanile. Nella facciata esterna si notano nella parte alta un frontone triangolare, due liséne che delimitano la facciata della chiesa e in questo spazio un rosone e un portale, che è l’unico elemento che si conserva nella sua integrezza, realizzato in pietra arenaria.
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