Le crispelle di riso "uso Benedettini", sono dei tipici dolci fritti catanesi, a base di riso, che venivano un tempo consumati in occasione della festività di San Giuseppe. Sembra che a realizzare questo dolce siano state per prime le suore benedettine del convento di Catania nel XVI secolo, come risulta da antichi testi di cronisti catanesi.
Procedimento
Portare ad ebollizione il latte con l'acqua, salare e versarvi il riso, abbassare la fiamma e far cuocere a fuoco lento, senza mescolare. Appena il riso avrà assorbito tutto il liquido, toglierlo dal fuoco e versarlo su un tavolo di marmo. Farlo intiepidire, impastarlo con la farina di Majorca e il lievito, diluito in un poco di latte tiepido. Unire le scorze d'arancia grattugiate. Impastare e far lievitare per 2 - 3 ore.
Prendere una tavoletta della larghezza di 10 cm, adagiarvi sopra un pò di riso, formando così una mattonella. Con l'aiuto di un coltello, tagliare ad una, ad una, le crispelle della grossezza di un dito e farle scivolare nell'olio bollente. Farle dorare, metterle a gocciolare e condirle con miele, diluito con poca acqua calda e polvere di cannella.