Ingredienti1 kg di farina di semola di grano duro rimacinata,15 g di lievito di birra, 550 g di acqua, 20 g di sale, olio extravergine d'oliva, maggiorana, 1 cipolla, sarde salate, pecorino siciliano grattugiato, 300 g di salsiccia, 50 g di strutto.
Istruzioni per la preparazione
Sciogliere il lievito in acqua tiepida, unirlo alla semola, al sale, all’olio e allo strutto. Amalgamare fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Coprire l’impasto con un canovaccio e lasciarlo lievitare in un luogo tiepido e asciutto. Suddividere poi il composto in porzioni e lavorare i pezzi in modo da ottenere delle sfoglie di pasta.
Stendere su una teglia da forno unta il primo strato di pasta e farcirlo con maggiorana, cipolla e sarde salate. Aggiungere un secondo strato condito e un terzo, a questo punto impastare il tutto e stenderlo nuovamente sulla teglia.
Cospargere la superficie della focaccia con formaggio grattugiato. Lasciare riposare un pò e cuocere in forno caldo.
La ranza e sciura di Chiusa Sclafani è una sorta di pizza soffice, che prende nome dalla ranza, il cruschello con cui veniva originariamente preparata. È una focaccia tipica il cui impasto viene steso in tre strati dentro una teglia e condito a volte anche con pepe, origano e salsiccia sbriciolata, poi spolverato in superficie con formaggio grattugiato e cotto al forno per circa mezz’ora.
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