Un viaggio nella magia dei Presepi di Caltagirone, una città che ha nel suo Dna l'arte della rappresentazione della Natività, attorno alla cui tradizione ruotano varie figure, dal presepista allo scenografo, al figurinaio, che, utilizzando la preziosa argilla calatina, dà corpo e anima, con statuette in terracotta, a tutti i personaggi del presepe.
A differenza di quello napoletano, il presepe di Caltagirone è meno borghese e mette in scena soprattutto i valori della civiltà contadina. I Presepi di Caltagirone sono segno della profonda religiosità popolare e della sapienza artigianale di questa città. Grazie agli allestimenti presepiali a Natale Caltagirone diventa meta di turisti, appassionati e collezionisti.
I Presepi di Caltagirone non si rifanno ad un contesto sfarzoso, come in quelli napoletani, ma raffigurano con grande semplicità e una minuziosa cura dei particolari scene di vita popolare. In maiolica policroma o in semplice terracotta, di gusto tradizionale o in stile contemporaneo, i presepi di Caltagirone sono segno, ad un tempo, della profonda religiosità popolare e della sapienza artigianale di questa città.
A Caltagirone, città produttrice di ceramiche, la realizzazione di Presepi artistici in case private e in luoghi pubblici, è attestata almeno dal XVII secolo. Dall’Ottocento i presepi, contrariamente alla più diffusa tradizione che prevedeva l’uso di materiali vari per la creazione delle figurine dei pastori, sono realizzati interamente in terracotta e rappresentano una cornice alla Natività, con scene di vita contadina e pastorale animate da personaggi tipici di quella civiltà.
Nella ricca produzione locale si possono individuare un filone colto e uno popolare. Il primo vede emergere le figure dei maestri ceramisti dell’Ottocento: Giacomo Bongiovanni (Caltagirone 1772-1859), il nipote, e associato alla bottega, Giuseppe Vaccaro Bongiovanni (Caltagirone 1808-1889), Giacomo Azzolina (Caltagirone 1854-1926), e soprattutto il celebre Padre Benedetto Papale (Caltagirone 1837-1913), autore di straordinarie scenografie presepiali di personale e altissima qualità paesaggistica. Il secondo filone, destinato alle classi meno abbienti, è caratterizzato invece dalla semplicità non solo delle figurine, lavorate e dipinte rozzamente esclusivamente nella faccia anteriore, ma anche dai costumi e dalla umiltà evangelica dei personaggi e dei doni.
Eventi e manifestazioni
Il Presepe vivente della tradizione nel centro storico; i mercatini di Natale nella Galleria “Luigi Sturzo” e in piazza Umberto; diversi momenti enogastronomici che esaltano le peculiarità locali (mercoledì 8 dicembre le “muffulette”, domenica 12 la “cuccia” e domenica 19 le collorelle); l’illuminazione artistica del centro storico e di quello nuovo della città; concerti Gospel, suoni e atmosfere tipiche della festa.
ELENCO GENERALE DEI PRESEPI
Ex Biblioteca Comunale - Largo San Luigi
Museo internazionale del Presepe Collezione Luigi Colaleo
www.comune.caltagirone.ct.it
Chiesa Pinacoteca Museo dei PP. Cappuccini
Presepe monumentale La Storia della Salvezza
www.padreinnocenzo.com
Via S. Bonaventura, 2
Presepe della Cripta
di Gesualdo Patrì e figli. Esposizione permanente
Chiesa del Crocifisso, Via Duomo,5
Il Presepe dei mestieri siciliani
con oltre 100 statuine in movimento
di N&D Ceramiche
Santuario Maria SS.ma del Ponte
Il Presepe dell'Apparizione
ore 9,00/12,00 - 15,30/18,30
Chiesa San Giuseppe - Scala Santa Maria del Monte
Presepe del Trenino e Mostra dei Presepi dal Mondo
La Scala in miniatura
Gruppo Volontariato Missionario Ospedaliero
e Amici Volontari di Caltagirone
Chiesetta di Sant'Anna
Natale di Cristo Natale dell'Uomo
presepe realizzato con delle immagini fotografiche
Officina Immagine Circolo fotografico Caltagirone
Maggiori informazioni e programma
Associazione Eventi d'arte - telefono 0933.53189