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Sagra della Busiata" il
6, 7 e 8 agosto 2024 il
tradizionale appuntamento enogastronomico, che si svolge tra i vicoli del centro storico di
Salemi, in provincia di Trapani, e che richiama ogni anno migliaia di visitatori provenienti da tutta la Sicilia. Nei punti di degustazione
sarà possibile degustare la particolare
pasta lavorata a mano secondo le varianti culinarie offerte dai cuochi in gara, il tutto innaffiato con i vini delle aziende locali.
La sagra ripropone ogni anno la riscoperta di un
piatto culinario tipico del trapanese in più proposte, con il giusto vino da accostare per esaltare l'arte del gusto. La manifestazione si svolge con la collaborazione dei ristoratori del posto e limitrofi e la partecipazione di vari
gruppi folkoristici.
Sfida ai fornelli tra i cuochi dei locali ristoranti che cucineranno oltre 600 chili di pasta innaffiata con i vini delle aziende locali. Durante l’evento potranno essere visitati i
beni monumentali della città, le chiese ed i musei d’arte Sacra, del Risorgimento, della Mafia e il museo Civico.
Le busiate debbono il loro nome alla cosiddetta busa, il ferro da calza utilizzato dalle massaie per realizzarle. In origine si trattava di una sorta di sottile canna ricavata dagli steli della ddisa (termine dialettale) l’ampelodesmo, una pianta perenne spontanea della famiglia delle graminacee, presente nei terreni incolti e aridi delle nostre campagne. In seguito la busa vegetale fu sostituita dagli attrezzi metallici che utilizzano le donne per tessere maglioni e realizzare lavoretti a maglia. Uno strumento tessile convertito alla gastronomia che si riesce a produrre un originalissimo tipo di pasta, la cui caratteristica principale è la callosità e la permeabilità al tempo stesso al sugo che la condisce, elementi questi che la rendono unica ed inimitabile.
La busa serve infatti a dare alla pasta la caratteristica forma concava che produce un duplice effetto: facilitarne la cottura, mantenendo una gradevole consistenza, e essere tutta avvolta interamente dal condimento. In origine a Salemi il condimento principe era il ragù di carne di castrato o, in alternativa, di maiale, oggi diffuse sono le varianti, vista la ricca varietà di salse tipiche della gastronomia trapanese, compresa quella marinara.
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Ultima modifica: 2024-07-16 11:00
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