Informazioni su Bivona (Agrigento)

Bivona, centro agricolo e culturale della provincia di Agrigento, sorge a 503 m sul livello del mare, con le case poste in pendio nell'alta valle del fiume Magazzalo, alle pendici meridionali del Pizzo di Naso. Con molta probabilità Bivona venne fondata dal Tiranno Gelone di Siracusa e nel primo documento in cui compare (1160) viene descritta come un semplice casale. Di origine musulmano-saraceno il popolo bivonese fu governato da diverse famiglie nobili: alla fine del ‘200, infatti, Bivona fu infeudata e da allora si sono succeduti i Chiaramonte, i D’Oria, i Peralta, i Luna, i Moncada e gli Alvarez. Tuttavia del suo passato Bivona conserva alcune tracce significative nelle sue chiese. Non di rado chi visita Bivona rimane colpito dalla forte carica naturale che questo paese e l’ambiente in cui è sito suscitano.

 

Totalmente immersa nel verde, Bivona offre ai visitatori la possibilità di fare escursioni presso le sue montagne, ad esempio presso il monte delle rose (1436 m.), uno dei monti più alti della Sicilia centrale appartenente alla catena montuosa dei monti Sicani, dal quale è possibile scorgere l’Etna, il mar Mediterraneo e talvolta anche Pantelleria. 

 

Prodotti tipici del territorio: Pesca di Bivona. Bivona (provincia di Agrigento) ha trovato la sua ricchezza nella coltivazione del pesco, iniziata negli anni ’50 in contrada San Matteo.Tra tutte le qualità impiantate una si dimostrò particolarmente pregiata per le sue caratteristiche bio-agronomiche e venne denominata “Pesca di Bivona”, una pesca vellutata di media pezzatura, con polpa di colore bianco crema e lievi venature rosse.

Ha un sapore dolce e gradevolmente aromatico e un profumo inconfondibile che la rende unica nel suo genere. La maturazione va dalla fine di agosto alla prima decade di settembre e la produttività è elevata e costante.

A questo frutto viene dedicata annualmente la tradizionale manifestazione "Sagra della Pescabivona".

Festa della patrona Santa Rosalia 4 settembre

Sito Comune di Bivona