Informazioni su Montelepre (Palermo)
Montelepre è una piccola cittadina, sorge 343 metri sopra il livello del mare, a poca distanza da Palermo in un ripiano della vallata dove confluiscono le pendici di vari monti, fra cui Monte d'Oro, con la sua caratteristica forma di cono, da alcuni scavi fatti sono stati rinvenuti numerosi oggetti d'arte molto preziosi, risalenti al VI sec. a.C.. appartenenti all'antica città sicana di Hyccara. Il nome del luogo è, in qualche modo, legato ai segreti che la località nasconde nelle sue cavità e ai preziosi ritrovamenti fatti nel sito archeologico. Sulle origini del paese, si conosce che nell'anno 1429, il Convento di Santa Caterina al "Cassero" di Palermo, per consiglio di Frate Nicola Da Terranova, cedette in enfiteusi, con atto presso il Notaio Giovanni De Lippi, a Frate Michele Da Galati, priore del Convento dei Benedettini e rappresentante la Chiesa di Monreale, il territorio di "Monchilebi" formato da tre feudi.
Da vedere: la Chiesa Madre intitolata a Maria SS. del Rosario sorta nel 1676, la Chiesa di San Giuseppe, sotto il titolo del Purgatorio o delle Anime Sante (1824), la Chiesa della SS. Trinità dedicata nel 1927 ai Caduti della Grande Guerra, la Chiesa di Santa Rosalia edificata fra il 1816 e il 1860 e la Chiesa della Madonna del Carmine (1820) annessa a un istituto di suore; la casa del benefattore Castrenze di Bella, oggi sede della biblioteca comunale e del Museo Civico. Dai punti più elevati del paese è possibile ammirare le bellezze naturali del Golfo di Castellammare: i faraglioni, l'alternarsi di spiagge e coste a picco, gli incantevoli scorci di Capo San Vito. Di particolare interesse geologico sono le Grotte della Muletta. Il Castello dei Ventimiglia, attraverso al quale si è poi sviluppato il centro abitato, sorse possente su un poggio roccioso tra il 1433 e il 1435. Lo scopo era quello di controllare la vallata sottostante, teatro di scorrerie da parte dei briganti. Originariamente la fortezza era addirittura circondato ai quattro lati fa un fossato e datata di un ponte levatoio.
Prodotti tipici del territorio: al fine di conservare nel tempo i prodotti che si identificano con gli usi e che fanno parte della cultura popolare locale e di tutelare la storia, le tradizioni, il patrimonio culturale e i sapori legati alle produzioni tipiche locali nel dicembre 2019 è stato ufficialmente istituito dall’amministrazione comunale di Montelepre il primo registro comunale dei prodotti De.Co., in cui compaiono la “Scacciata monteleprina”, i “Maccarruna”, le “Sfinci di Prescia”, il “Buccellato” o “cucciddatu di Montelepre”, la “Vastedda” di farina di grano duro, il “Vota e Svota”, la “Pasta all’antica” e l’“Astrattu di Pomodoro”.
Festa del patrono SS. Crocifisso, "A Festa ru Signori”, ultima domenica di giugno. Il Cristo è raffigurato nel settecentesco simulacro ligneo della Matrice.
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