Situata nel centro della Sicilia, cuore dell'antica Trinacria, Vallelunga Pratameno è un piccolo centro a vocazione agricola,
come dimostra il suo stemma contenente due grappoli d'uva sovrapposti ad un covone di spighe di grano.
inizialmente chiamata "Vallislonge", esisteva già come feudo nella seconda metà del '300 sotto il potente barone palermitano Giovanni di Caltagirone.
Giace ad una altitudine di 470 metri circa s.l.m. ed occupa un territorio esteso coronato da verdi colline. il comune è attraversato da un piccolo torrente chiamato da tutti "lu vaddruni" che più avanti si sposa con il Belici fino a sfociare nel fiume Salso.
Caratteristica è la collina "Tanarizzi" a 577 metri s.l.m., chiamata dai Vellunghesi "Pirrera" perchè nel passato era una vera e propria cava di sabbia e argilla che, investita dai venti di levante, protegge l'abitato dai venti freddi di tramontana. Ciò incide sul clima che regala, al mutare delle stagioni, incantevoli paesaggi con un alternarsi di svariati colori che vanno dal bianco rosato della fioritura del mandorlo, al giallo del grano, al verde-marrone delle viti e dei fichi d'india.
Festa di Maria Santissima di Loreto patrona di Vallelunga ultima domenica di settembre
Sito
Comune di Vallelunga Pratameno